“Aprite le città”: dalla sede di Radio Orvieto Web le storie di migranti

Riflessioni, ricordi, speranze ed emozioni passano per il microfono radiofonico

“Aprite le città”: dalla sede di Radio Orvieto Web le storie di migranti

Orvieto. Edosa, dalla Nigeria, impegnato nella lavorazione del cuoio

Orvieto. Edosa, dalla Nigeria, impegnato nella lavorazione del cuoio

Orvieto. Henry, dalla Nigeria, impegnato nella lavorazione del cuoio

Orvieto. Henry, dalla Nigeria, impegnato nella lavorazione del cuoio

Giacomo Mencarelli, R.O.W., ci presenta la trasmissione radiofonica "Aprite le città".

Cos'è “Aprite le città”?

Aprite le città” (che prende il nome da una stupenda canzone di Nada, che ne è anche la sigla) è una trasmissione radiofonica di Radio Orvieto Web incentrata sulle storie di vita che vengono raccontate ai nostri microfoni da soggetti migranti di antico e nuovo insediamento, perlopiù nell’ambito del comprensorio orvietano. Riflessioni, ricordi, speranze, difficoltà, emozioni: tutto ciò, stimolato dalla conduzione dialogica dei nostri speakers, è il centro nevralgico della trasmissione. Cerchiamo inoltre di fare “buona informazione”, smascherando, dati alla mano, tutto quel purtroppo vasto mondo fatto di fake news (le cosiddette “bufale”) e manipolazioni varie, responsabili di molti dei pregiudizi attuali.

C'è un messaggio in particolare che volete comunicare?

La trasmissione, dando voce ai migranti, intende svelare l’umanità e i vissuti che stanno dietro al fenomeno dell’immigrazione, un fenomeno che normalmente i mezzi di comunicazione tendono a “massificare”, se non a mistificare. Crediamo che il racconto dalla viva voce di chi, per gravi problemi politici, sociali e/o economici, ha fatto la difficile scelta di lasciare la propria terra, possa contribuire a una visione più ampia di un fenomeno che oggi è da molti visto esclusivamente come problema e non, come dovrebbe, come risorsa, stimolo al confronto, alla messa in discussione dei nostri modelli identitari e culturali, invito alla solidarietà attiva e civile.

Come e quando è possibile ascoltare queste storie di vita?

Aprite le città” va in onda direttamente dalla sede di R.O.W., con cadenza generalmente mensile, a partire da ottobre 2017, per un totale di 7-8 puntate, organizzate e condotte da Andrea Caponeri, Giacomo Mencarelli e Alessandra Talamoni, coinvolgendo, al bisogno, anche altri speakers della nostra Radio. Sempre con cadenza mensile, “Aprite le città” viene messa inoltre online, in modalità podcast (con possibilità di download diretto). I link per accedere ai vari podcast vengono via via divulgati attraverso il sito della Radio (www.radiorvietoweb.it) e la nostra pagina facebook, nonché attraverso i canali dei nostri partner nel progetto “UmbriaMiCo. Festival del Mondo in Comune”. Ci tengo a dire, infine, che abbiamo cercato di coinvolgere in “Aprite le città” gli enti e le associazioni locali che da tempo si muovono in questo campo, nella fattispecie “Il Quadrifoglio” Soc. Cooperativa Sociale Onlus, l’Ufficio della Cittadinanza del Comune di Orvieto (attraverso l’Ufficio per la Mediazione Interculturale), l’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi (in particolare la Scuola Media “L.Signorelli” di Orvieto), l’Ass. “Piano Terra - Bottega del Mercato Equo e Solidale”, il Gruppo Scout (sezione di Orvieto) e il Centro di Documentazione Popolare di Orvieto.